non era la Tour Eiffel,
solo una propensione verso il cielo,
una montagna dal punto più alto,
una visione in volo,
un simbolo fallico,
ma un parto,
dal punto più basso,
un ventre di una donna,
un propensione,
un abbraccio;
sentire nostalgia,
non della Francia vista dall'Italia,
ma della Francia vista dalla Francia,
tutto quello che era Francia in Italia,
serviva solo a prepararsi alla Francia in Francia,
e restava comunque una comfort zone,
un abbraccio,
nel freddo e nel gelo,
una preparazione,
alla prossima "coeurse"






© austin